Ma il consiglio più importante è: “semplifica”, per comunicare in modo efficace l'essenza dei concetti.
Alcune aziende scelgono di risparmiare sull'immagine del brand e del prodotto nella speranza di lasciare inalterate o incrementare le vendite in altri modi. Effettivamente i tagli ai costi della comunicazione sono i primi ed i più facili da attuare, ma comportano anche grosse ripercussioni all'immagine del brand, e quindi ai ricavi.
Oggi vi parleremo di 5 concetti base della grafica che non dovresti ignorare nella pubblicità e su cui dovresti investire per la tua comunicazione.
1. IL RUOLO DELL'IMMAGINE
Si sa che la capacità delle immagini di attirare l'attenzione è di gran lunga maggiore a quella di un testo scritto. Si presenta quindi come uno degli strumenti più efficaci per veicolare i contenuti, in quanto la sua immediatezza colpisce la mente di chi guarda. Sovente l'immagine riesce ad esprimere concetti più facilmente di un testo scritto, attirando l'attenzione e favorendo la memorizzazione.
Così come non si può assolutamente sottovalutare la grafica per l'impaginazione di testi ed immagini; font e layout infatti aiutano il testo ad emergere visivamente e ad essere comunicativo rispetto ad una combinazione di elementi.
2. L'EQUILIBRIO DEGLI ELEMENTI GRAFICI
La combinazione del font, colori, infografiche ed icone deve essere curata non solo per il rispetto dell'estetica ma anche per facilitare l'efficacia della comunicazione. "Less is more" è il motto che ogni grafico dovrebbe invocare durante la sua attività. "Facile, no?" direte. Invece quando si tratta di semplificare si presuppone che sotto ci sia un processo cognitivo che porti a riconoscere l'essenza dei concetti, che dovrà poi essere esposta. Come ottenere questa semplificazione tanto ricercata? Puoi giocare, ad esempio, con gli equilibri visivi degli elementi a tua disposizione, senza dimenticare la combinazione tra priorità concettuale ed armonia visiva.
L'armonia visiva dipende dal rapporto tra font, colori ed immagini. Non è vietato l'utilizzo di font diversi, ma ti consiglio di non esagerare o in alternativa potresti utilizzarne soltanto uno variandone il peso (i consigli su quale font è più opportuno utilizzare puoi trovarli qui). I colori? Anche in questo caso dovresti farne un uso limitato per permettere di risaltare ed ordinare gli elementi prioritari. L'utilizzo dell'infografica e delle icone invece deve essere fatto esclusivamente per facilitare la comunicazione, quindi evita sempre di inserirne per di più rischiando di creare confusione. Un ottimo caso che può aiutare ad interpretare il concetto di semplificazione è il restyling del logo della pasta Delverde.
3. TENERE A MENTE PER QUALE SUPPORTO REALIZZI LA GRAFICA
Importantissimo è il supporto per il quale stai realizzando la grafica. La base cartacea, seguendo le sue regole, risulta più statica rispetto al web, dove invece a seconda del dispositivo, il risultato cambia. Devi sempre tenere a mente per quale supporto stai creando.
4. GRAFICA PER IL DIGITAL
Senza dubbio la grafica digital ha molte più possibilità di essere accattivante ed interessante rispetto a quella cartacea. Colori più vivi, template affascinanti ed animazioni hanno la capacità di attrarre gli utenti, catturando più facilmente la loro attenzione.
5. RAPPORTO TRA GRAFICA E PACKAGING
Da sempre il packaging è uno degli elementi di marketing più rilevanti e carico di potere comunicativo. Allo stesso tempo è parte integrante della comunicazione del brand, dei valori aziendali e del prodotto stesso. Di conseguenza, la progettazione grafica si fonde con la forma dell'oggetto ed unitamente lavorano per vendere bene i prodotti. Il packaging deve suscitare emozioni e convincere il consumatore a scegliere il tuo prodotto in mezzo a tutto il resto.